01/15/2021
Cari amici, rendo pubblico un mio intervento in un argomento che divide la società tutta: veganesimo e animalismo.
“Gent. Marina -marina@vegandiscoverytour.it
come non concordare con la scelta vegana? E’ una filosofia di vita che approvo totalmente.
Per decenni mi sono nutrito di carne perchè mia moglie, donna eccezionale, riusciva a “truccare” il suo gusto di morte con spezie e aromi. Poi il diabete e la necessità di cambiare con gli insegnamenti di Costacurta che mi hanno salvato dalle orribili conseguenze della malattia.
Oggi pratico una dieta latteo-ovo-vegetariana, perchè ho esperimentato che i carboidrati, non aiutano chi ha una produzione di insulina anomala, per contro, i derivati animali, sono tutti ipoglicemici e trovo che il diabetico non insulino-dipendente non possa farne senza. Nella mia dieta di cui tengo un diario giornaliero da dieci anni, alterno settimanalmente la carne magra che non amo al pesce che mi lascia indifferente, trovando in pochi cereali e in abbondanti porzioni di verdure con poca frutta tutte le sostanze di cui anche un ottantenne abbisogna. Concordo sulla necessità di promuovere leggi severissime sul trattamento degli animali che non devono mai soffrire, ma senza divenire fondamentalisti perchè si corre il rischio sempre più presente di considerare l’animale al pari dell’uomo rischiando il ridicolo e il pericolo che le giovani coppie preferiscano adottare un cagnolino piuttosto che mettere al mondo un bambino. Per finire, ricordo che l’uomo si nutre e si veste di animali dalla preistoria ma da tempo non ci sono le condizioni in cui ciò era accettabile e dunque avanti agli animalisti, ma non all’animalismo esasperato. “