03/27/2017

Il sole 24 ore informa che la mamma di una scolaretta di 7 anni è stata aggredita con termini inappropriati da alcune signore perhè la bimba informa i suoi compagni sull’origine della carne che servono alla mensa scolastica.Mi auguro che le signore vogliano riportare il fatto spiacevole alle giuste proporzioni, senza che ci siano strascichi giudiziari, dove sarebbe auspicabile una semplice spiegazione su una diatriba molto seria che coinvolge anche i loro bambini Care mamme, siete certamente a conoscenza che i vostri bambini, nel rispetto delle leggi dello stato che indicano i limiti massimi dei veleni chimici consentiti negli alimenti, si alimentano troppo e male, o quantomeno ne avete il sospetto.Ora però dovreste avere la certezza che qualcuno non ve la racconta giusta se persino la potente OMS (organizzazione mondiale di sanità)sconsiglia l’uso della carne, dopo 50 anni di studi di valenti scienziati e di bravi medici naturopati che, senza ricorso ai medicinali, sanno come guarire e non solo “trattare” i loro malati che improvvisamente stanno meglio dopo aver modificato le loro abitudini alimentari e lo stile di vita risanando l’apparato digerente fonte di tutti i mali patiti dai nostri genitori e nonni che troppe volte si ammalano per decenni, dove vengono curati con tutto l’armamentario chimico disponibile, morendo in malo modo nella disperazione e nel dolore. Gentili mamme, che ve la prendete con una di voi che ha compreso il problema che angustia sotterraneamente(ma non troppo),l’intera società malata che costa solo in Italia 120/130mld di euro all’anno e che vede gli ambulatori e gli ospedali al collasso, nonostante una medicina d’eccellenza ed un’alimentazione che altri paesi ci invidiano, ma che purtroppo deve eliminare tutte le fonti d’inquinamento non solo alimentare se non vogliamo che i nostri bimbi, divenuti uomini e donne, non siano neppure in condizioni di perpetuare la specie per deficienze di vario ordine e grado che la natura pone in essere ogniqualvolta l’uomo supera i limiti della prudenza, del buon senso e della morale. Ci sono delle mamme, e sono molte oramai che i prodotti animali per i vegetariani e i derivati ovo-latteo-caseari per i vegani, hanno banditi dalle tavole, non per originali teorie, bensì per le evidenze quotidiane di bimbi e adulti più sani e anche più felici, perchè la mancanza di patologie in chi si alimenta frugalmente con prodotti vegetali è un risultato che tutti i genitori dovrebbero perseguire con forza. Se vorrete approfondire l’argomento invito ad entrare nel mio sito giorgiochiodi.it e scoprirete un mondo nuovo per voi, ma sicuramente conosciuto dalla signora che avete affrontato.